Uno degli aspetti fondamentali che definiscono della managerialità di un individuo è la capacità di delegare.

Ma la delega viene spesso male interpretata per una serie di motivi, tra i principali:

  • Viene gestita come scarico di lavoro e quindi fallisce
  • Si ha timore che delegare significhi perdere potere e quindi si fallisce

Dico questo perché troppo spesso ho notato che sotto la parola delega si cela uno scenario del tipo: “Lo faccio fare a lui, così ho un pensiero in meno e se fallisce ho un capro espiatorio sul quale riversare responsabilità e colpe”.

In altre parole, viene gestita come sinonimo di scaricabarile (alzi la mano chi non lo ha vissuto almeno una volta…).

“E quindi cosa significa realmente delegare?”
Trasferire l’autorità per la realizzazione di un’attività, di un compito o di un progetto ad un’altra persona avendo bene a mente che in ogni caso la responsabilità è del delegante.

“Ma se la responsabilità è comunque mia, perché devo assumermi dei rischi e non lo faccio io? Non ne vedo il vantaggio…”

Fondamentalmente perché è un atto di gentilezza verso se stessi e verso i propri collaboratori per un duplice motivo:

  • Avere più tempo per coordinare le numerose attività che si hanno sulle spalle.
  • Riuscire a concentrarsi meglio nel gestire persone ed eventi
  • Pianificare al meglio le attività, utilizzando le risorse a disposizione
  • Dare la possibilità ai propri collaboratori di imparare e quindi crescere. E questo significa fornire maggiore autonomia a questi, che si traduce in maggior tempo di qualità a disposizione per tutto quanto scritto nei punti precedenti

“Ok. Ma se dico a qualcuno di fare una cosa, come faccio ad essere certo che la porta a compimento in modo corretto?”

Delegare qualcuno non significa abbandonarlo: significa affidargli un compito in modo cosciente, sapendo che comunque occorre dedicargli del tempo. Tempo che sarà comunque inferiore a quello utilizzato per farlo personalmente, avendo comunque l’onere delle altre responsabilità.

“Va bene. Allora spiegami cosa devo fare per delegare in modo corretto”

Ci sono una serie di punti che sono cardine nella gestione della delega, che provo a spiegare qui:

1. Chiarezza degli obiettivi

Prima di delegare un compito, è importante stabilire chiaramente gli obiettivi e le aspettative riguardanti il risultato finale, assicurandosi che la persona delegata comprenda completamente ciò che si richiede e quali sono i risultati attesi.

2. Selezione adeguata

Scegliere la persona giusta per il compito è fondamentale per una delega efficace. Considera le competenze, le conoscenze, le capacità e le potenzialità della persona e valuta se è in grado di svolgere il compito in modo appropriato. Se necessario, fornisci formazione o supporto aggiuntivo per garantire che la persona sia preparata per l’incarico. 

3. Chiarezza delle responsabilità

Assicurarsi che la persona delegata comprenda chiaramente quali sono le sue responsabilità e i limiti della sua autorità. Specificare quali decisioni può prendere autonomamente e quando dovrebbe richiedere il feedback o l’approvazione.

4. Fornire risorse adeguate

Prima di delegare un compito, assicurarsi che la persona abbia accesso alle risorse necessarie per portarlo a termine con successo. Ciò può includere risorse finanziarie, strumenti, informazioni o supporto umano.

5. Monitoraggio e feedback

Dopo aver delegato un compito, è fondamentale monitorare regolarmente il progresso e fornire feedback alla persona delegata. Offri supporto, rispondi alle domande e rimani disponibile per offrire orientamento o consulenza se necessario. Il monitoraggio regolare aiuta a identificare eventuali problemi o ostacoli e consente di apportare aggiustamenti se necessario.

6. Responsabilità finale

Anche se hai delegato un compito, ricorda che la responsabilità finale rimane tua. Assumiti la responsabilità del risultato finale (non gli onori!) e supporta la persona delegata nel raggiungimento degli obiettivi.

7. Apprendimento continuo

La delega è un’opportunità per sviluppare le competenze delle persone e favorire la crescita professionale. Incoraggia la persona delegata a imparare attraverso l’esperienza e offri opportunità di formazione o sviluppo per migliorare le sue abilità nel tempo.

Applicando questi principi, puoi delegare in modo efficace e massimizzare il potenziale delle persone coinvolte nel compito. La delega adeguata può portare a una maggiore produttività, una migliore gestione delle risorse e un ambiente di lavoro più collaborativo.

“E se poi la persona diventa più brava di me?”

Significa unicamente che sei un Manager ECCELLENTE! Il successo di un Manager si misura con il successo del proprio Team!
Un vero Manager non deve aver paura della crescita delle sue persone (che peraltro sta formando) ma la deve avere dei fallimenti propri, tra i quali avere un Team di collaboratori demotivati che alla prima occasione lo abbandonano creando un danno enorme all’azienda specialmente se questi sono dotati di potenziale represso!

Non aver paura di rischiare! 

Essere una Manager significa essere anche imprenditori! E non esiste imprenditoria senza rischio calcolato e controllato.

L’unico rischio che non puoi controllare è quello di essere stimato ed apprezzato come persona prima che come capo o collega: e questo non ha prezzo!